“Il Mezzogiorno non esiste né nell’agenda del premier Conte né nel Piano redatto da Colao. Siamo fortemente preoccupati per il futuro delle imprese nelle regioni del sud. Chiediamo una strategia di crescita e sviluppo per le aree economiche più svantaggiate del Paese, a partire dall’avvio delle grandi opere strategiche come il ponte di Messina e il completamento dell’Alta capacità Napoli-Bari”. Lo dichiara, in una nota, il presidente nazionale della Fapi Gino Sciotto.
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