“Abbonare il saldo e l’acconto Irap di giugno rappresenta un punto di partenza per le Pmi, ma non è sufficiente a garantire crescita e produzione. La crisi economica, generatasi a seguito del lockdown, si attenua con misure eccezionali ripartite per almeno un anno, diversamente si tratta di piccoli palliativi che non garantiscono lo stimolo necessario per la ripartenza”. Lo dichiara, in una nota, il presidente nazionale della Federazione autonoma di piccole imprese, Gino Sciotto.

“Attendiamo di leggere la bozza definitiva del ‘dl Rilancio’, – spiega Sciotto – rimarcando la nostra richiesta al Governo di inserire nel provvedimento economico la sospensione degli accertamenti fiscali e i pagamenti di tasse e contributi fino a dicembre 2021. L’Esecutivo è chiamato a compiere scelte coraggiose, ma necessarie, per evitare la chiusura di tante piccole imprese travolte dalla crisi economica che si è determinata nel Paese”, conclude Sciotto.

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