Il governo accelera e punta a chiudere gli oltre 4 milioni e mezzo di pratiche arrivate all’Inps al massimo entro il 17 aprile. L’istituto di previdenza, ha fatto sapere il governo, ha già smaltito 1 milione di pratiche e si appresta a fare arrivare questi accrediti tra il 15 e il 17 aprile. Nel frattempo continuerà a gestire gli altri 3 milioni di domande in modo da fare arrivare i sussidi a tutti “entro la fine della settimana”. In più, sempre per il 15 aprile, andranno in pagamento sul Libretto famiglia le 40mila richieste del bonus babysitter, avanzate dalle famiglie per riuscire ad andare al lavoro e a gestire nel contempo i figli a casa da scuola. In 200mila hanno invece chiesto il congedo speciale (15 giorni al 50% della retribuzione) che, “per la grande maggioranza”, è stato anticipato dalle aziende ai dipendenti. Si stringono i tempi per la cassa integrazione: la cassa ordinaria (fino a 9 settimane) è stata richiesta finora da “300mila imprese” che hanno dovuto ridurre, o interrompere, la produzione mentre i dati per la cassa in deroga al momento sono stati inviati fino al giorno prima di Pasqua da 11 Regioni (Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Molise, Puglia e Basilicata) e l’Inps ha già avviato i primi pagamenti.