Il governo ha approvato la Nota di aggiornamento al Def. Stop agli aumenti dell’Iva e lotta all’evasione fiscale le basi del rilancio economico. Il deficit è fissato al 2,2 per cento il che ci dice che è una manovra espansiva, 0,8 del Pil. Secondo la NaDef, “la manovra di finanza pubblica per il 2020” comprenderà “la completa disattivazione dell’aumento dell’Iva”, che vale 23 miliardi di euro. “Accogliamo con soddisfazione il disinnesco dell’aumento automatico dell’Iva previsto dall’ultima legge di Bilancio – sottolinea in una nota il presidente nazionale di FAPI, Gino Sciotto – per fortuna si è scelta l’unica strada possibile per scongiurare la paralisi dei consumi e dell’economia”. Tra le novità, anche il taglio del cuneo fiscale, la revisione del ticket sanitario, l’istituzione di una Banca degli investimenti pubblica, il ddl con le misure per il sostegno e la valorizzazione della famiglia e il ddl in materia di sostegno all’agricoltura.