C’è tempo fino al 2 settembre per inviare in via telematica i dati dei corrispettivi relativi al mese di luglio 2019, senza incorrere in sanzioni. Nel primo semestre di vigenza dell’obbligo – dal 1° luglio 2019 per i soggetti con volume di affari superiore a 400.000 euro e dal 1° gennaio 2020 per gli altri soggetti – le sanzioni non si applicano in caso di trasmissione telematica dei dati relativi ai corrispettivi giornalieri entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.
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