Con l’approvazione del decreto crescita diventa ancora più favorevole la riduzione progressiva delle aliquote Ires per le imprese che reinvestono i propri utili o effettuano nuove assunzioni. La misura prevede l’abbassamento dell’aliquota graduale, che va dal 22,5% per l’anno di imposta 2019, al 21.5% per il 2020, al 21% per il 2021, al 20.5% al 2022, fino al 20% dal 2023, sugli utili di esercizio accantonati a riserve diverse da quelle di utili non disponibili, nei limiti dell’incremento di patrimonio netto a esclusione delle banche.

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