È nulla la dichiarazione fiscale annuale presentata tramite raccomandata all’Agenzia delle Entrate se il contribuente ha l’obbligo, secondo la legge, di presentarla in via telematica. A ribadirlo la sezione tributaria della Corte di Cassazione che ha respinto il ricorso di un piccolo imprenditore destinatario di due avvisi di accertamento, di cui uno annullato dall’ufficio in autotutela relativi a Iva e Irap per l’anno 2000.

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