Il 18 marzo scade il termine per commercianti e agenti e rappresentanti di commercio (ma anche per imprenditori, lavoratori autonomi e professionisti, società di persone e semplici, società di capitali ed enti commerciali, istituti di credito, Sim e altri intermediari finanziari) per il versare, in un’unica soluzione o come prima rata, l’Iva relativa all’anno di imposta 2018, risultante dalla dichiarazione. Quest’anno, infatti, poiché il 16 marzo (scadenza ordinaria) cade di sabato, il pagamento slitta a lunedì 18: la cifra può essere dilazionata in nove rate che vanno completate entro novembre, ma dalla seconda rata sono dovuti interessi dello 0,33% mensile. Il pagamento va effettuato tramite modello F24 con modalità telematiche, direttamente oppure tramite intermediario abilitato (Caf, professionisti e associazioni di categoria).

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