A febbraio l’Istat stima che l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, aumenti dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell’1% su base annua (da +0,9% registrato nel mese precedente). La stima preliminare indicava un +1,1%. I prezzi dei prodotti di largo consumo accelerano la crescita: i Beni alimentari, per la cura della casa e della persona passano da +0,6% a +1,6% e i prodotti ad alta frequenza d’acquisto da +0,8% a +1,5% (entrambi si portano al di sopra dell’inflazione generale). L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) diminuisce dello 0,3% su base mensile (per effetto di un’ulteriore riduzione di prezzo dei saldi invernali dell’abbigliamento e calzature, di cui l’indice Nic non tiene conto) e aumenta dell’1,1% su base annua, in accelerazione da +0,9% del mese precedente. La stima preliminare era +1,2%. L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (Foi), al netto dei tabacchi, registra un aumento dello 0,1% su base mensile e dello 0,8% rispetto a febbraio 2018.