L’Inps comunica la riapertura delle domande per verificare le condizioni di accesso all’APE sociale. Possono presentare domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio dell’APE sociale tutte le persone che, nel corso del 2019, maturano i requisiti previsti dalla legge.

Può presentare domanda anche chi ha maturato i requisiti negli anni precedenti, e, stante il permanere degli stessi, non ha richiesto il beneficio. Inoltre, per non perdere ratei di trattamento, le persone che al momento della domanda di verifica delle condizioni di accesso al beneficio sono già in possesso di tutti i requisiti devono presentare contestualmente anche la domanda di APE sociale.

Ricordiamo in sintesi che per l’accesso all’APe Sociale ci vogliono 63 anni di età e bisogna appartenere a una delle seguenti quattro tipologie di lavoratori:

  • Disoccupati per licenziamento o dimissioni per giusta causa o scadenza contratto a termine che abbiano terminato di utilizzare gli ammortizzatori sociali da almeno tre mesi. Se la disoccupazione è dovuta alla scadenza di un contratto a termine, ci vogliono almeno 18 mesi di lavoro dipendente nei tre anni precedenti. Requisito contributivo: 30 anni.
  • Caregiver che assistono da almeno sei mesi coniuge o parenti di primo grado conviventi con handicap in situazione di gravità, oppure parenti e affini fino al secondo grado se i genitori o il coniuge del parente con handicap grave abbiamo almeno 70 anni o siano a loro volta in condizioni di disabilità. Ci vogliono 30 anni di contributi.
  • Lavoratori con disabilità pari almeno al 74% e 30 anni di contributi.
  • Addetti a mansioni gravose: devono appartenere a una delle 15 categorie esplicitamente previste dalla normativa, svolgere le attività gravose da almeno sei anni negli ultimi sette oppure sette anni negli ultimi dieci, e avere almeno 36 anni di contributi.
Condividi