Entro il 17 dicembre i proprietari di immobili dovranno versare il saldo delle imposte locali: Imu e Tasi. L’Imu e la Tasi non si pagano sull’abitazione principale e sulle relative pertinenze come box, posti auto, cantine e solai per tutte le case che rientrano all’interno di alcuni parametri catastali. Sarà obbligatorio invece il versamento per tutte le abitazioni principali considerate di “maggior pregio” come immobili signorili (A/1), ville (A/8), castelli e palazzi (A/9). Imu e Tasi si pagano invece per tutte le seconde case, anche quando vengono date in affitto. Si pagano anche per gli immobili dati in uso gratuito, fatta eccezione per una riduzione del 50% se l’uso gratuito va da padre a figlio, stando comunque a determinate condizioni. Per le seconde case si pagano le imposte anche sulle pertinenze. Così come i tributi vengono pagati anche per uffici, negozi, depositi, capannoni, e altri immobili commerciali e industriali.

Condividi