Potrebbero esserci novità per l’apertura festiva dei negozi. La proposta è stata presentata alla Camera il 18 aprile scorso e stabilisce una nuova disciplina sugli orari e i giorni di apertura degli esercizi commerciali.

Dodici giorni all’anno, non uno di più. Turni a rotazione definiti a livello locale. Stop alla liberalizzazione selvaggia che “non operando alcuna distinzione tra piccoli e grandi esercenti, li pone in condizione di concorrenza diretta e spietata”. Addio negozi sempre aperti e acquisti a Pasqua e Ferragosto. Presentata una proposta di legge per eliminare la liberalizzazione delle aperture dei negozi fissata nel 2011 dal governo Monti con il decreto Salva Italia. La proposta è stata presentata alla Camera il 18 aprile scorso e stabilisce una nuova disciplina sugli orari e i giorni di apertura degli esercizi commerciali. Intanto, per ogni Comune viene previsto un limite del 25% di esercizi commerciali dello stesso settore merceologico aperti la domenica o in un giorno festivo e fissa a 12 giorni il limite massimo di aperture festive all’anno. Sono esclusi però gli esercizi nelle località turistiche. Poi rimanda a Regioni e Comuni la regolazione delle aperture attraverso turni a rotazione.

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