Un prodotto migliore; processi aziendali più efficaci ed efficienti, sia nella produzione sia nell’erogazione di un servizio; inevitabilmente, un cliente più soddisfatto. Questo percorso è al centro del lavoro quotidiano di chi fa impresa. Ma bisogna comunicarlo adeguatamente certificando la qualità di quello che si produce e di come lo si produce.
Le certificazioni di qualità ISO 9000 hanno proprio questo obiettivo.
La ISO 9001 è l’unica norma per la quale si possa ottenere una certificazione. Definisce i requisiti per i sistemi di gestione della qualità ed è stata emessa nel 1987. Con il tempo ha subito alcune revisioni: quella del 2000 è stata considerata una rivoluzione poiché ne ha cambiato radicalmente la «filosofia» di fondo.
I requisiti cui abbiamo accennato sono analizzati nel dettaglio dai passaggi della ISO 9001, che tocca ogni ambito dell’azienda: direzione, pianificazione, marketing, produzione, area commerciale, gestione delle risorse umane, vendita del prodotto o erogazione del servizio.
La certificazione ISO 9001 viene utilizzata sia nei settori privati sia in quelli pubblici per aumentare la fiducia nei prodotti e servizi forniti dalle aziende, tra partner commerciali nelle relazioni business-to-business, nella scelta dei fornitori nelle supply chain e nella selezione dei partecipare a bandi di gara.
PERCHE’ OTTENERLA E’IMPORTANTE?
I requisiti fissano standard per ognuno degli ambiti appena elencati; quando un’azienda ottiene una ISO 9001 dice al cliente «io lavoro bene», perché ho raggiunto obiettivi precisi. E cioè processi produttivi efficienti, efficaci e ottimizzati dei processi produttivi, con conseguente risparmio sul piano economico e maggior redditività aziendale; una maggiore competitività sul mercato, nazionale ed estero; il miglioramento dell’immagine aziendale.
A certificare la qualità provvede un ente accreditato; il valore dell’attestato è di 3 anni, durante i quali l’ente medesimo verificherà che non ci siano stati cali di standard.
VALIDITA’
Le aziende hanno 3 anni di tempo per aggiornare lo stato del proprio sistema di gestione di qualità a quanto stabilito dalla nuova normativa; se non vi provvede all’ aggiornamento, la Certificazione di qualità non sarà più valida.

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